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domenica 13 agosto 2023

Cocktail Chronicles: Esplorando Sapori

Cocktail Chronicles: Esplorando Sapori

20 commenti:

  1. Come condire le friselle: 10 ricette sfiziose per gustarle al meglio
    https://www.cookist.it/come-condire-le-friselle-10-ricette-sfiziose/

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  2. Linguine con calamari e pane di segale *SAPORI DI FINE ESTATE* https://www.youtube.com/watch?v=A6g1dzcV9zI&list=PLvVA8QN2fkc7v4rWpzVSOXVJn6Qgyusel

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  3. Battuta di manzo di Giancarlo Morelli *MARE IN PIEMONTE* https://www.youtube.com/watch?v=PKS3Kd2isho&list=PLvVA8QN2fkc7v4rWpzVSOXVJn6Qgyusel&index=2

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  4. Torna Nicolò con la rubrica dedicata agli chef stellati! Anche se la bella stagione è ormai alle porte, oggi ha scelto di replicare per voi un piatto dai sapori di mare, per riportare un po' d'estate sulle vostre tavole. Guardate il video e fatevi conquistare da questa ricetta in vero stile Cannavacciuolo!

    Ingredienti per 2 persone
    Tempo di preparazione: 30 minuti
    Difficoltà: Facile

    • Linguine, 200 g;
    • Totanetti, 150 g;
    • Pane di segale, 100 g;
    • Olio Extravergine di Oliva;
    • Cipolla bionda o scalogno, 1⁄2;
    • Aglio, 1 spicchio;
    • Vino Bianco, 1⁄2 bicchiere;
    • Noci, 5-6 gherigli;
    • Uva sultanina, 5 g;
    • Pomodorini, 3.

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  5. Dato che vi sta piacendo tantissimo, non potevamo lasciarvi troppo tempo senza una delle vostre rubriche preferite! Questa volta Nicolò ha optato per una famosa ricetta piemontese e si è cimentato nella replica della battuta di manzo dello chef stellato Giancarlo Morelli: per questo speciale tributo il nostro chef ha cercato di rimanere il più fedele possibile al piatto originale, dove il sapore della tipica fassona piemontese incontra quelli del mare, in una delicata armonia di gusto e consistenze! Godetevi questo video e provate a replicarlo anche voi!

    Ingredienti per 2 persone
    Tempo di preparazione: 25 minuti
    Difficoltà: Facile

    • Magatello di manzo (fassona), 250 g;
    • Stracciatella di burrata;
    • Acciughe,4;
    • Prezzemolo, 5 g;
    • Cipolle rosse;
    • Aceto, 50 ml;
    • Acqua, 50 ml;
    • Zucchero, 15 g;
    • Olio EVO;
    • Sale Maldon; • Pepe rosa;
    • Pepe nero.

    Ricetta completa: http://bit.ly/battutadimanzo

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  6. Cucini generalmente il sugo nella pentola d’acciaio? Ecco perché dovresti evitare

    Cucinate spesso il sugo nella pentola d’acciaio? Fate attenzione, perché ci possono essere delle gravi conseguenze. Il motivo è importante e specifico.

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  7. Leolandia, le ricette (utili) per attirare turisti nonostante le follie del meteo. «Ma trovare lavoratori resta un'impresa»

    Il bilancio del parco a tema più grande della Lombardia: «Fatturato a quota 40 milioni e un milione di visitatori, superato il 2022». Gli investimenti in attrazioni anti-calura. Nodo dipendenti: «Gli universitari non accettano più incarichi e molti all'ultimo non si presentano»

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  8. Giardini delle Erbe Aromatiche: Il Tuo Giardino del Gusto e del Benessere

    Le erbe aromatiche sono un tesoro nella cucina e nella medicina naturale. Non solo aggiungono gusto e profumo ai piatti, ma molte di esse hanno anche proprietà benefiche per la salute. Per godere appieno dei benefici di queste meravigliose piante, perché non creare il tuo giardino delle erbe aromatiche?

    In questo articolo, ti guideremo nella creazione e nella cura di un giardino che ti permetterà di avere sempre a portata di mano erbe fresche e aromatiche per arricchire la tua cucina e migliorare il tuo benessere

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  9. Come trasformare lo yogurt in gelato: in 6 passaggi facilissimi - Trasformare lo yogurt in gelato non è mai stato tanto facile: scegliete quello che più vi piace, aggiungete a piacere zucchero o dolcificanti, frutta a pezzi o frullata e congelate. Il risultato? Un dolce fresco e leggero, da gustare senza sensi di colpa che, con un minimo di sperimentazione, può diventare ancora più godurioso. Divertitevi aggiungendo frutta secca, cioccolato, panna e tanto altro!

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  10. Le carote morbide e saporite pronte in 5 minuti: grazie friggitrice ad aria! Le carote cotte in questo modo nella friggitrice ad aria sono il contorno che farà impazzire chiunque: pronte in pochi minuti!

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  11. Ma che sapore ha il granchio blu? L'assaggio del Gusto

    Lo abbiamo provato a Bolzano, in una ricetta interpretata dallo chef Dario Tornatore. Al palato un po' metallico, si presenta un po' più asprigno della carne del granchio comune o della granseola. Ecco com'è sulla pasta e come abbinarlo

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  12. Gelato alla mela, identikit del gusto perfetto secondo Roberto Comelli della Gelateria Fiore di Latte. Materie prime d’eccellenza e lavorazioni naturali in grado di valorizzarle. È un procedimento a togliere, e mai ad aggiungere, quello che caratterizza, da circa due decenni, il gelato di Roberto Comelli della Gelateria Fiore di latte di Gradisca d’Isonzo.

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  13. Nuggets di pollo: i peggiori per la salute e il benessere animale li trovi in questa catena di fast-food (e non è McDonalds) I nuggets di pollo sono alimenti poco salutari, che andrebbero evitati: il nuovo test tedesco punta i riflettori su ingredienti controversi e benessere degli animali

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  14. Il Parmigiano Reggiano combatte i falsi grazie a microchip edibili

    Il Parmigiano Reggiano, uno dei formaggi più famosi e amati in tutto il mondo, sta lottando contro la contraffazione grazie a un innovativo sistema di microchip edibili. Questa nuova tecnologia permette di garantire l'autenticità del prodotto, proteggendo i consumatori da eventuali truffe e assicurando la qualità ineguagliabile del Parmigiano Reggiano.

    Il microchip, simile a quelli utilizzati per identificare gli animali domestici, viene inserito nell'impasto del formaggio prima della sua produzione. Questo chip, composto da materiali che possono essere ingeriti senza alcun rischio per la salute, contiene informazioni univoche e affidabili sul prodotto. Grazie a una tecnologia avanzata, può essere letto da un'apposita apparecchiatura durante tutto il ciclo di produzione, dal caseificio al supermercato, assicurando così la tracciabilità completa del formaggio.

    Ma come funziona questo sistema? Il microchip contiene dati riguardanti la provenienza delle materie prime, la data di produzione, la durata della stagionatura e altre informazioni utili per garantire l'autenticità del Parmigiano Reggiano. Durante il processo di produzione, l'apparecchiatura legge e registra automaticamente questi dati nel sistema informatico, creando una sorta di passaporto virtuale del formaggio.

    Grazie a questa innovazione, è possibile monitorare in tempo reale ogni fase della produzione del Parmigiano Reggiano, dal latte utilizzato alle condizioni di stagionatura. Questo offre ai consumatori la sicurezza di acquistare un prodotto genuino, mentre allo stesso tempo facilita il lavoro delle autorità di controllo nella lotta al commercio illegale di formaggi contraffatti.

    La contraffazione del Parmigiano Reggiano rappresenta un problema serio, che ha un impatto negativo sia sull'economia del territorio che sulla fiducia dei consumatori. Grazie a questo innovativo sistema di microchip edibili, il consorzio di tutela del Parmigiano Reggiano ha fatto un importante passo avanti nella lotta alla falsificazione del formaggio.

    Inoltre, questo sistema di tracciabilità completa permette anche di migliorare la gestione della filiera produttiva, consentendo di identificare eventuali criticità e intervenire tempestivamente per garantire la qualità del prodotto finale.

    Il Parmigiano Reggiano è un formaggio dalle caratteristiche uniche, che richiede un processo di produzione lungo e scrupoloso. Grazie all'utilizzo di microchip edibili, il consorzio di tutela assicura che ogni pezzo di Parmigiano Reggiano venduto sia autentico al 100%, permettendo ai consumatori di godersi il vero e inimitabile gusto di questo formaggio.

    L'innovativo sistema di microchip edibili sta rivoluzionando la lotta alla contraffazione del Parmigiano Reggiano. Grazie a questa tecnologia avanzata, i consumatori possono essere certi di acquistare un prodotto autentico e di alta qualità. Questo sistema rappresenta un esempio di come la tecnologia possa essere utilizzata per proteggere e valorizzare prodotti tipici di eccellenza, come il Parmigiano Reggiano.

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  15. Coldiretti-Ixé, street food per 7 vacanzieri su 10

    L'indagine: il 70% preferisce il cibo tradizionale locale

    L'aumento dei prezzi, il motivo della scelta

    Il rischio della distruzione delle distintività territoriali

    Con l'aumento dei prezzi, 7 vacanzieri su 10 (70%) quest'estate scelgono lo street food (cibo di strada) sia per assaggiare i piatti locali, sia per risparmiare qualcosa e far fronte agli effetti dell'inflazione. Tra i vacanzieri che mangiano street food, ad essere nettamente preferito dall'83% è il cibo della tradizione locale, mentre il 12% sceglie cibi etnici (come il kebab o il felafel) e il 5% quello internazionale (come gli hot dog).

    Lo rileva l'indagine Coldiretti/Ixè su un campione di 5.000 persone, che ha indagato le abitudini alimentari dei vacanzieri. L'indagine ha rilevato che il cibo di strada è sempre più apprezzato dai turisti, che lo scelgono per la sua praticità, per la possibilità di assaggiare prodotti tipici del territorio e per il costo contenuto.

    Il cibo di strada è un fenomeno in crescita in tutto il mondo, e in Italia è una realtà consolidata, con un'offerta sempre più variegata e creativa. In Italia, il cibo di strada è legato alla tradizione locale, e offre una vasta gamma di piatti tipici, da quelli regionali a quelli nazionali.

    Tuttavia, l'indagine Coldiretti/Ixè evidenzia anche il rischio della distruzione delle distintività territoriali. L'aumento dei prezzi, infatti, sta portando alla proliferazione di cibi di strada standardizzati, che offrono prodotti simili in tutto il paese.

    Per evitare questo rischio, è importante sostenere le attività di street food che valorizzano i prodotti e le tradizioni locali.

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  16. Un anno di studio all'estero: un'esperienza da non perdere

    L'anno scolastico all'estero è una delle esperienze più formative che un giovane possa fare. Si tratta di un'opportunità unica per imparare una nuova lingua, immergersi in una cultura diversa e crescere come persona.

    In Italia, il numero di studenti che partono per un anno scolastico all'estero è in costante aumento. Secondo i dati dell'Associazione Italiana Intercultura, nel 2022 sono stati oltre 5.000 gli studenti italiani che hanno scelto di studiare all'estero.

    Le mete più popolari sono gli Stati Uniti, il Regno Unito e la Spagna. Negli ultimi anni, però, si sta registrando un crescente interesse per il Canada.

    Perché scegliere l'anno scolastico all'estero?

    Esistono molti motivi per cui scegliere l'anno scolastico all'estero. Ecco alcuni dei più importanti:

    Imparare una nuova lingua: l'immersione linguistica è il modo migliore per imparare una nuova lingua. Studiando all'estero, gli studenti hanno l'opportunità di praticare la lingua quotidianamente, in un contesto reale.
    Conoscere una nuova cultura: l'anno scolastico all'estero è una grande opportunità per conoscere una nuova cultura e un nuovo modo di vivere. Gli studenti hanno l'opportunità di confrontarsi con una realtà diversa dalla propria, e di imparare a vedere il mondo con occhi nuovi.
    Diventare più indipendenti: l'anno scolastico all'estero è un'occasione per crescere come persona e diventare più indipendenti. Gli studenti devono imparare a gestire la propria vita quotidiana, a prendere decisioni e a affrontare le sfide.

    Quali sono le insidie?

    L'anno scolastico all'estero è un'esperienza fantastica, ma è importante essere consapevoli di alcune insidie che si possono incontrare.

    La solitudine: all'inizio, può essere difficile sentirsi soli in un paese straniero. È importante fare amicizia con altri studenti internazionali e con la gente del posto.
    Lo shock culturale: l'adattamento a una nuova cultura può essere difficile. È importante essere flessibili e tolleranti.
    Il ritorno a casa: dopo un anno all'estero, tornare a casa può essere difficile. È importante avere un piano per il proprio futuro e per mantenere i contatti con le persone conosciute durante l'esperienza.

    I consigli di chi è tornato

    Chi ha già vissuto l'esperienza dell'anno scolastico all'estero può fornire alcuni consigli utili per chi sta per partire.

    Fate le vostre ricerche: prima di partire, informatevi sulla scuola, sul paese e sulla cultura. Questo vi aiuterà a sentirvi più preparati.
    Siate aperti a nuove esperienze: l'anno scolastico all'estero è un'opportunità per imparare e crescere. Siate aperti a nuove esperienze e non abbiate paura di uscire dalla vostra zona di comfort.
    Rimanete in contatto con la famiglia e gli amici: è importante rimanere in contatto con la famiglia e gli amici, soprattutto nei momenti di difficoltà.

    Un'esperienza da ricordare

    L'anno scolastico all'estero è un'esperienza che resterà per sempre nei vostri ricordi. È un'opportunità unica per imparare, crescere e cambiare. Se avete la possibilità di partire, non lasciatevela scappare!

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  17. Tipologie di fruste da cucina e per cosa usarle

    Le fruste da cucina non servono solamente per montare chiare e panna: le tipologie sono tante e studiate per diversi impasti e ingredienti
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    Le fruste da cucina sono uno degli utensili più utili in cucina. Servono per mescolare e amalgamare gli ingredienti, ma non tutte le fruste sono uguali. Esistono diverse tipologie di fruste, ognuna studiata per un particolare tipo di impasto o ingrediente.

    Fruste a filo

    Le fruste a filo sono le più comuni e le più versatili. Sono composte da un manico e da una serie di fili metallici, che possono essere di diversi materiali, come acciaio inossidabile, rame o plastica. Le fruste a filo sono adatte per mescolare tutti i tipi di ingredienti, sia liquidi che solidi. Sono perfette per impasti come torte, biscotti, crostate e creme.

    Fruste a foglia

    Le fruste a foglia sono simili alle fruste a filo, ma hanno i fili piatti. Sono più adatte per impasti densi, come quelli per pane, pizza o pasta.

    Fruste a gancio

    Le fruste a gancio sono le più adatte per impastare a mano. Hanno un gancio metallico che si adatta bene all'impasto, e permettono di lavorare gli ingredienti in profondità. Sono perfette per impasti duri, come quelli per pane o pizza.

    Fruste a spirale

    Le fruste a spirale sono simili alle fruste a gancio, ma hanno un gancio a spirale. Sono adatte per impasti molto duri, come quelli per panettoni o pandori.

    Fruste elettriche

    Le fruste elettriche sono un valido aiuto in cucina. Sono più veloci e facili da usare delle fruste manuali. Sono perfette per impasti che richiedono un lungo tempo di lavorazione, come quelli per dolci.

    Come scegliere le fruste da cucina

    Quando si sceglie una frusta da cucina, è importante considerare il tipo di impasto o ingrediente che si deve lavorare. Per impasti liquidi o spumosi, è meglio scegliere una frusta a filo. Per impasti densi, è meglio scegliere una frusta a foglia o a gancio. Per impasti molto duri, è meglio scegliere una frusta a spirale.

    È anche importante considerare il materiale della frusta. Le fruste in acciaio inossidabile sono più resistenti e durevoli, ma possono essere più pesanti e difficili da usare. Le fruste in rame sono più leggere e maneggevoli, ma sono più delicate e possono corrodersi. Le fruste in plastica sono leggere e facili da usare, ma sono meno resistenti e durature.

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  18. La storia del ghiacciolo è una storia di fortuna e intuizione. Un bambino di 11 anni, Frank Epperson, una sera del 1905 dimenticò un bicchiere di acqua e soda con un bastoncino da aperitivo sul davanzale della finestra. Durante la notte, la temperatura si abbassò e l'acqua si congelò, formando un blocco di ghiaccio con il bastoncino ancora inserito. Il giorno dopo, Epperson tirò fuori il bicchiere dal congelatore e, per sua sorpresa, il bastoncino era ancora attaccato al blocco di ghiaccio.

    Epperson si rese conto che aveva inventato qualcosa di speciale. Chiamò la sua creazione "popsicle", un gioco di parole tra "pop" e "icicle". Inizialmente, Epperson vendette i popsicle ai suoi amici e vicini, ma nel 1923 ottenne un brevetto per la sua invenzione.

    I popsicle divennero rapidamente un successo. Nel 1928, Epperson vendette la sua invenzione alla Joseph Lee Company, che iniziò a produrli e commercializzarli su larga scala. I popsicle furono un successo immediato e presto divennero un alimento estivo popolare in tutto il mondo.

    Oggi, i popsicle sono disponibili in una varietà di gusti e colori. Sono un alimento estivo popolare per bambini e adulti.

    I gelatieri che realizzano ghiaccioli artigianali stanno risorgendo in tutto il mondo. Questi gelatieri utilizzano ingredienti freschi e di alta qualità per creare ghiaccioli dal gusto unico e delizioso.

    In Italia, alcuni dei migliori gelatieri che realizzano ghiaccioli artigianali sono:

    La Sorbetteria Castiglioni a Milano, che utilizza ingredienti biologici e a Km 0 per creare ghiaccioli dal gusto autentico e genuino.
    Gelateria Primavera a Roma, che offre una vasta gamma di gusti di ghiaccioli, tra cui molti gusti classici e alcuni più originali.
    Gelateria Valentino a Napoli, che produce ghiaccioli artigianali dal 1925.

    Questi sono solo alcuni dei tanti gelatieri artigianali che stanno ridefinendo il modo in cui pensiamo ai ghiaccioli.

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  19. Breve storia del crop top e di tutte le volte in cui ha fatto scandalo

    Il crop top è un capo di abbigliamento che mette in mostra l'ombelico. È un capo che ha attraversato decenni di alti e bassi, passando da simbolo di ribellione a capo di moda mainstream.

    Le origini

    Le origini del crop top sono antichissime. Già nell'antico Egitto, le donne indossavano abiti che lasciavano l'ombelico scoperto. Nel Rinascimento, invece, il crop top era indossato dai ballerini e dalle ballerine.

    Il boom degli anni '80

    Il vero boom del crop top si è registrato negli anni '80, quando è diventato un simbolo di ribellione e di libertà. In questo periodo, il crop top è stato indossato da star come Madonna, Cyndi Lauper e Debbie Harry.

    Lo scandalo

    Il crop top ha spesso fatto scandalo. Negli anni '80, ad esempio, è stato vietato in alcune scuole americane, perché considerato troppo provocatorio.

    Nel 2003, invece, la cantante Britney Spears ha fatto scalpore quando ha indossato un crop top trasparente durante un concerto.

    Il ritorno in auge

    Negli ultimi anni, il crop top è tornato in auge, diventando un capo di moda mainstream. È stato indossato da star come Kendall Jenner, Gigi Hadid e Bella Hadid.

    I mille volti di un capo consacrato alla fama

    Il crop top è un capo versatile che può essere indossato in modi diversi. Può essere abbinato a jeans, pantaloni, gonne o shorts. Può essere indossato con una giacca, un blazer o un cardigan.

    Tutte le celeb che lo hanno indossato

    Il crop top è stato indossato da moltissime celeb, tra cui:

    Madonna
    Cyndi Lauper
    Debbie Harry
    Britney Spears
    Kendall Jenner
    Gigi Hadid
    Bella Hadid

    Conclusioni

    Il crop top è un capo che ha attraversato decenni di alti e bassi, passando da simbolo di ribellione a capo di moda mainstream. È un capo versatile che può essere indossato in modi diversi, e che è stato indossato da moltissime celeb.

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  20. Chiedere scusa è un gesto di umiltà e di rispetto che può aiutare a riparare i danni causati da un'offesa o da un errore. È un'arte, perché richiede sincerità, empatia e volontà di rimediare alla situazione.

    Chiedere scusa in modo efficace significa:

    Essere sinceri e autentici. Non cercare di giustificarsi o di minimizzare la propria responsabilità.
    Assumersi la responsabilità delle proprie azioni. Non scaricare la colpa sugli altri o sulle circostanze.
    Concentrarsi sui sentimenti dell'altra persona. Mostrare comprensione e compassione per il dolore che si è causato.
    Offrire un rimedio. Se possibile, cercare di rimediare ai danni causati.

    Ecco alcuni suggerimenti per chiedere scusa in modo efficace:

    Scegli il momento giusto. Non chiedere scusa quando l'altra persona è arrabbiata o stressata.
    Guarda negli occhi l'altra persona. Questo mostra che sei sincero e che stai parlando con il cuore.
    Usa un linguaggio semplice e diretto. Non usare frasi fatte o cliché.
    Sii specifico. Non dire solo "Mi dispiace", ma spiega cosa stai chiedendo scusa.
    Offri un rimedio concreto. Se possibile, mostra all'altra persona che stai facendo qualcosa per rimediare alla situazione.

    Chiedere scusa non è sempre facile, ma è importante farlo quando si è commesso un errore. È un gesto che può aiutare a costruire relazioni più forti e a creare un ambiente più armonioso.

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